Con i suoi oltre 2000 anni di storia, Roma è in grado ancora oggi di donarci con grande splendore le tracce del suo antico passato, grazie ai monumenti, i tour, gli itinerari, gli eventi e le mostre disponibili in città.
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Non è di certo un caso se Roma continua ad attrarre visitatori da tutto il mondo. La nostra meravigliosa capitale è più che ricca di siti archeologici e d’interesse culturale che non smetteranno mai di sorprenderci.
Ecco alcune curiosità – che sicuramente non conosci nemmeno tu – sul mondo della Roma Antica.
10 Curiosità divertenti e interessanti sull’Antica Roma
1. La sposa in braccio allo sposo
Secondo la tradizione, i novelli sposi possono varcare la soglia di casa soltanto se lo sposo porta in braccio la sposa. Questo elemento tipico della superstizione italiana risale ai tempi dell’Antica Roma: all’epoca si pensava che gli spiriti maligni sarebbero potuti entrare in casa solo attaccandosi alle scarpe della sposa e che se la sposa fosse inciampata sull’uscio di casa ciò era segno che non era ben voluta dalle divinità del focolare.
2. Il Pantheon festeggia ogni anno i Natali di Roma
Se stai pianificando di visitare il Pantheon di Roma, non c’è periodo migliore che in primavera e in particolare intorno al 21 Aprile. In questa data si festeggiano i Natali di Roma, o “Dies Romana”, in ricordo della sua fondazione nel lontano 753 A.C.. Il 21 Aprile, infatti, il raggi del sole a mezzogiorno cadono verticalmente attraversando la cupola del Pantheon e inondando con un fascio di luce estremamente suggestivo l’ingresso al tempio. Ai tempi dell’Antica Roma gli imperatori sceglievano questo giorno per le cerimonie più importanti nell’edificio, per dimostrare ai presenti che era lo stesso Dio Apollo, il Dio del Sole a inviarli sulla terra.
3. Cambiamento climatico
Sembrerà strano pensarlo rispetto ad oggi ma anche agli Antichi Romani dobbiamo (un seppur minimo) cambiamento climatico. Secondo la recente ricerca pubblicata su New Scientist anche gli Antichi Romani avrebbero contribuito al cambiamento climatico della zona per via delle deforestazioni e l’inquinamento causato dalle città (a livelli neanche lontanamente comparabili con quelli odierni).
4. Depositio barbae
Se tagliarsi la barba per la prima volta è ancora oggi un momento importante per i ragazzi, lo si deve anche alla tradizione romana nota come “Depositio barbae”. Il taglio della prima barba era presso gli antichi romani un rito d’iniziazione estremamente solenne che sanciva il passaggio dall’adolescenza alla giovinezza. La “barba” appena tagliata (detta “lanugo”) veniva conservata in contenitori di materiale variabile a seconda della ricchezza della famiglia e offerta agli dei.
5. Il 17 porta sfortuna perché…
Il numero 17 è da sempre ritenuto un numero sfortunato ma sai il perché? Secondo il Sistema di numerazione romano 17 si scrive XVII, che anagrammato dà origine alla parola VIXI, ossia “vissi”, “ho vissuto”; questo termine veniva riportato sulle tombe all’epoca dell’Antica Roma, dando seguito al significato nefasto del numero 17.
6. Le principali campagne di scavo risalgono a poco più di un secolo fa
Sebbene lo diamo ormai per scontato, i principali resti dell’Antica Roma sono venuti alla luce durante le prime campagne di scavi, iniziate soltanto verso la fine del 1800.
Tra i primi scavi sistematici, ricordiamo quelli nell’area del Foro Romano (1898-1915) e del Palatino (dal 1907) a cui è seguito lo scavo presso il complesso archeologico di Largo di Torre Argentina (1926-1928).
Nei secoli precedenti, invece, soprattutto a partire dal Rinascimento, erano state condotte diverse indagini archeologiche nel cuore di Roma Antica (e fatti ritrovamenti importanti), ma ancora senza un approccio sistematico-scientifico.
7. Largo di Torre Argentina e i suoi inquilini
Il Largo di Torre Argentina oltre ad essere un’area archeologica di estremo interesse, è particolarmente noto agli amanti degli amici a quattro zampe per ospitare la più famosa colonia felina d’Italia, oggi gestita da volontari.
La colonia di Torre Argentina è una delle tappe del nostro avvincente Tour di Roma pensato per le famiglie con bambini! Per saperne di più clicca qui: Happy Kids! Walking Tour di Roma per famiglie.
8. Farsi il Giro delle Sette Chiese
Se visiterai Roma, ti capiterà sicuramente di sentire l’espressione “fare il giro delle sette chiese” per indicare scherzosamente un lungo percorso. A partire dall’epoca paleocristiana, infatti, i pellegrini più devoti facevano un percorso ad anello di 20 km circa che toccava alcune delle principali chiese di Roma.
L’itinerario -rilanciato e consolidato nel ‘500 su impulso di San Filippo Neri- comprendeva le quattro basiliche papali (San Pietro, San Giovanni, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura) e le chiese di Santa Croce in Gerusalemme, San Lorenzo fuori le Mura e San Sebastiano fuori le Mura.
9. Il Vin Brulé ai tempi dell’Antica Roma
Anche ai tempi degli Antichi Romani faceva capolino tra le bevande offerte a fine pasto agli ospiti il vin brulé, oggi nota bevanda tipicamente invernale. Il “Conditum paradoxum” – come veniva chiamato al tempo il vin brulé – non aveva esattamente il sapore di chiodi di garofano e cannella che ci immaginiamo: secondo il “De Re Coquinaria” di Marco Gavio Apicio, al vino veniva aggiunta una buona quantità di miele, scaldato e aromatizzato con spezie quali foglie di nardo, pepe, zafferano e datteri.
Per approfondire l’argomento della cucina romana nell’antichità, vi consigliamo una visita al nuovo Museo della Cucina di Roma “Garum”!
10. I Saturnali
All’epoca degli Antichi Romani, esisteva già una festività a Dicembre che è stata successivamente sostituita dal Natale cristiano. Si tratta dei Saturnali, una festività dedicata al Dio Saturno che aveva luogo nella seconda metà di Dicembre, con scambio di doni – le strenne – e un divertente rovesciamento di ruoli sociali: durante la festa anche gli schiavi potevano fingere di essere uomini liberi e comportarsi come tali, anche se la festa aveva una connotazione più religiosa che sociale.
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Nascosti tra due palazzi o anche sopra l’insegna di un negozio, Roma nasconde le tracce di un passato millenario che non smette di ammaliare visitatori di tutte le età. L’Antica Roma ha così tanto da offrire che se desideri realmente visitarla al meglio, ti consigliamo di chiedere un consiglio al miglior tour operator della città! 😉
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